Nella mattinata odierna la delegazione della parte pubblica ha fornito i dati relativi alle somme stanziate divisi per forze di polizia. Ha inoltre sottolineato che gli accordi negoziali sul tavolo della dirigenza sono finanziati ai sensi dell’art 46, del comma 5 del decreto legislativo 29 maggio 2017, n.95, nei limiti della quota parte delle risorse destinate alla rivalutazione del trattamento accessorio del personale dirigente ai sensi dell’art. 24 comma 1 della legge 448 del 1988.

Al riguardo, la parte sindacale ha sottolineato che non è accettabile che il finanziamento dell’area avvenga con parte dei fondi destinati all’adeguamento Istat, in quanto essi sono finalizzati agli assegni fissi e continuativi del trattamento economico, ed ha ulteriormente richiesto che il finanziamento del tavolo avvenga con i fondi contrattuali dello Stato.

La parte pubblica ha precisato che il comma 5 dell’art. 46 del citato decreto legislativo sarà disapplicato fino al 2023, come disposto nel recente decreto sostegni bis. Pertanto, fino al 2023 continuerà ad operare la rivalutazione annuale Istat sulle voci stipendiali e del trattamento accessorio avente natura fissa e continuativa.

La parte sindacale ha ribadito con forza che il Governo debba tener fede all’impegno assunto di finanziare il contratto dei dirigenti di Polizia con la prossima legge di bilancio. Inoltre, le sottoscritte OO.SS hanno chiesto il quadro completo delle indennità, degli istituti normativi e del relativo costo che negli anni sono stati estesi dal contratto del Comparto Sicurezza e Difesa al personale dirigente, al fine di avere un quadro chiaro sulle necessità perequative anche di natura normativa tra le quali, si citano quelle relative all’esercizio della genitorialità e delle aggregazioni per gravi motivi famigliari.

E’ stata sottolineata, fra l’altro, la questione relativa alla rappresentatività sindacale ove i distacchi e i permessi sono lo strumento naturale ed essenziale per l’esercizio e la cura della rappresentanza del personale dirigente.

La riunione è stata conclusa dalla parte pubblica con l’impegno di fornire per il prossimo incontro il quadro complessivo delle indennità e degli istituti già applicati al personale dirigente.