Oggi nuovo episodio incandescente all’interno di un istituto penitenziario italiano. A Poggioreale di Napoli circa 220 detenuti comuni del Padiglione Salerno hanno distrutto una sezione detentiva. Ci sono stati momenti di enorme fibrillazione, con le immancabili minacce al personale.
Dopo circa due ore, la protesta è rientrata e a seguito di un serrato confronto con il Comandante e il Provveditore della Campania, i detenuti hanno fatto tutti rientro nelle proprie celle. Ingenti i danni arrecati al padiglione, ma fortunatamente nessun ferito.
Un sistema quello penitenziario ormai allo sbando!! Noi di dirpolpen non possiamo più tollerare un clima così esplosivo: la popolazione detenuta coglie ogni pretesto per avviare forme di protesta violente e dannose a discapito del personale che sta in prima linea!! 
Il sistema non regge più: tanti detenuti pochi agenti e la mancanza di una politica gestionale dei ristretti!! 
Non possiamo che seguitare a denunciare una abissale distanza tra centro e periferie: il dipartimento non ascolta le realtà penitenziarie periferiche. Settimane per trasferire detenuti che forzano ricoveri e strumentalizzano problemi sanitari e i danni di oggi sono la drastica conseguenza! Dal canto loro i magistrati non si rendono conto dei reali problemi delle carceri!
Il sistema è al collasso ! Occorre un intervento decisivo per supportare il personale di polizia penitenziaria prima di una pericolosa escalation!! 
Massima solidarietà ai colleghi del Carcere di Poggioreale e al Comandante!